Se pensate che le combinazioni gastronomiche e i crossover etnici siano esauriti/esauribili siete troppo ingenui o eccessivamente ottimisti. Dopo il kimchi e il temakinho, e in attesa dell'hamburger di cetriolo o della granita di melanzane alla parmigiana, eccovi servito il Sushirrito. E una rima involontaria di cui mi scuso.

Cos'è il sushirrito (da adesso minisculo)? Ovviamente un mix tra sushi e burrito coniato dall'omonimo locale di San Francisco. Se il burrito classico vi scatena incomprensibili sensi di colpa, o il nome non è più abbastanza trendy, basta sostituire la tortilla di mais con una gigantesca alga (sigh) e una gestione molto street del tutto.

Mordi, ti lecchi le dita e porti il vestito in tintoria tutto in un'unica soluzione. Bene,bravi, ma solo io sto pensando di sostituire sia l'alga che la tortilla con una pizza e fare una sorta di trapizzino? O meglio un Pizzirrito. Lo scrivo così non possono rubarmi il brevetto. Forse.

Ora lo volete provare immagino. Vi tocca attendere. A Milano non è ancora arrivato, ma avete qualche dubbio che sarà la prima città italiana a sperimentarlo? Nel frattempo se volete proporre le vostre alternative...