Si lo sappiamo, a Milano ci sono troppe hamburgerie.
È un mantra che va ripetuto allo sfinimento, ma io sono dell'idea che aumentare l'offerta vada solo a beneficio di noi onnivori.
Soprattutto la qualità è quella di Burbee, artisanal burgers & beers.


Sempre un'ottima scelta per un hamburger che non deve chiedere troppo: ottima qualità delle materie prime, combinazioni decise e il mirabile primato di bacon e cheddar, senza troppe concessioni alle nuove tendenze gourmet. E in un spazio piccolo, ma ben congegnato, con la tipica cura nel design che fa molto Milano.


Qui la logica è che per accompagnare un hamburger sostanzioso è  necessaria una rinfrescante birra artigianale: il format infatti nasce proprio con l'intenzione di promuovere la sacra accoppiata birra e hamburger, grazie a un’attenta selezione a prezzi umani.

La carne è quella di Angus Irlandese, da un sapore deciso, ma c’è anche la possibilità di scegliere il più magro (e salutare), ma sempre saporito cavallo.
Panini ,per palati amanti dei sapori forti. In ogni caso, proprio dovendo,  c'è anche la polpetta vegetariana. Tutte da 175 gr.


Prezzi onesti, un cheeseburger, con pomodoro, cheddar e insalata iceberg costa 7,00€ , le birre artigianali tutte 4,50€, le patate, disponibili solo al forno (che io personalmente preferisco, ma capisco che la patatina fritta tiri sempre) costano 3€.


Personalmente consiglio l’ALL IN : pomodoro, iceberg, cheddar, bacon, blue cheese, melanzane, peperoni, zucchine, cipolla . Costa 10€ si gode empiamente.  
Trovo invece affascinante, ma ancora non l'ho provato: il DOUBLE DOUBLE, ovvero doppio burger, doppio bacon, doppio cheddar, pomodoro, iceberg, cipolla, costo 14€, sconsigliato a pranzo se non volete dormire in ufficio.
Per concludere il pasto, se avete ancora spazio, provate i donut e il caffè americano.

Dimenticavo, Burbee ha triplicato: nuove aperture a Roma e a Busto Arsizio (VA).

Da provare.